“Lo Deseado” nasce dall’eterno desiderio umano di recuperare il tempo perduto, un’ossessione senza soluzione che si riflette nella storia di un antico amuleto, visto dai locali come una panacea. Il regista argentino Dario Mascambrioni, già noto per i suoi intensi drammi familiari (Mocilla de Plomo e Primero Enero, entrambi presentati alla Berlinale), intreccia qui realismo e sovrannaturale, trasformando la leggenda in una potente metafora contemporanea.


In un’epoca dominata dalla brama di possesso e dall’illusione della visibilità, l’amuleto di “Lo Deseado” diventa simbolo di un desiderio sfrenato che cela, in realtà, la frustrazione di una società che seppellisce i propri valori sotto il peso dei social media e della comunicazione di massa. Al centro della narrazione, un padre tormentato dal senso di colpa per la sua assenza e terrorizzato dal confronto con la figlia ormai adulta, e un’anziana donna logorata dal rimpianto di una vita sprecata. Due esistenze sospese, che si muovono come su un sentiero impervio delle Sierras argentine, tra curve, ostacoli e scelte ineluttabili.

 

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L’elemento magico, che in “Lo Deseado” si fa chiave drammaturgica, non è solo un espediente narrativo, ma una porta d’accesso a un cinema che fonde suggestioni fantasy e realismo emotivo. Con una messa in scena sensoriale e immersiva, Mascambrioni conduce lo spettatore in un viaggio affascinante, in cui il confine tra desiderio e dannazione si assottiglia pericolosamente.
Il film sarà presentato in anteprima mondiale presso il Bif&st 2025, successivamente presso i festival di Friburgo e BAFICI a Buenos Aires.

 

Un padre assente, una donna sola e un antico amuleto che esaudisce desideri: quando il passato bussa alla porta, ci si può affidare all’occulto?

An absent father, a lonely woman, and an ancient amulet that grants wishes—when the past comes knocking, can one truly trust the occult? 

 

 

sinossi (italiano)

Dopo una lunga assenza, Augustin invita sua figlia Emma a passare del tempo insieme a lui, tra le baite sperdute della Sierras de Comechingones. A custodire il luogo c’è Elda, una donna solitaria e triste che da molto tempo desidera un futuro lontano da lì. Quando compare un antico amuleto, che ha il potere di esaudire i desideri, Elda e Augustin avranno forse l’occasione per riscrivere il loro passato.

 

synopsis (english)

After a long absence, Augustin invites his daughter Emma to spend time together in the remote cabins of the Sierras de Comechingones. The place is guarded by Elda, a solitary and sorrowful woman who has longed for a future far from there. When an ancient amulet appears, one that has the power to grant wishes, Elda and Augustin may finally have the chance to rewrite their past.

 

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director' bio

Darío Mascambroni (36) is an Italo-Argentine director, screenwriter, and producer, born in Córdoba, Argentina, to parents of Sicilian origin. In 2016, he made his directorial debut with Primero Enero, which was selected for the Berlinale (Generation Kplus section) and won the Best Argentine Film Award and the FEISAL Award at BAFICI 2016. Primero Enero was also nominated for the Grand Prix at the Fribourg International Film Festival in 2017. In 2018, he directed his second feature film, Mochila de Plomo, which was selected for the Berlinale (Generation Kplus section), São Paulo, Fribourg, and BAFICI, where it won the ACCA Award for Best Film. In 2019, Darío was among the directors selected for the Berlinale Talents program. Beyond the festival circuit, his films have been distributed on platforms such as MUBI, Movistar Plus, and Amazon Prime Video. Lo Deseado is his third feature film.

 

bio del regista

Darío Mascambroni (36) è un regista, sceneggiatore e produttore Italo-Argentino nato a Córdoba, Argentina da genitori di origine siciliana. Nel 2016 ha esordito come regista con Primero Enero, selezionato alla Berlinale (sezione Generation Kplus), vincitore del premio per il Miglior Film Argentino e del Premio FEISAL al BAFICI 2016. Primero Enero è stato anche nominato per il Gran Premio al Fribourg International Film Festival 2017. Nel 2018 ha realizzato il suo secondo lungometraggio, Mochila de Plomo, selezionato alla Berlinale (sezione Generation Kplus), a São Paulo, Fribourg e al BAFICI, dove ha vinto il premio ACCA per il Miglior Film. Nel 2019, Darío ha fatto parte dei registi selezionati nel programma Berlinale Talents. Oltre al circuito dei festival, i suoi film sono stati venduti a piattaforme come MUBI, Movistar Plus e Amazon Prime Video. Lo Deseado è la sua terza opera di lungometraggio.

 

Clicca al seguente link e scarica la cartella stampa

 

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“Lo Deseado” nasce dall’eterno desiderio umano di recuperare il tempo perduto, un’ossessione senza soluzione che si riflette nella storia di un antico amuleto, visto dai locali come una panacea. Il regista argentino Dario Mascambrioni, già noto per i suoi intensi drammi familiari (Mocilla de Plomo e Primero Enero, entrambi presentati alla Berlinale), intreccia qui realismo e sovrannaturale, trasformando la leggenda in una potente metafora contemporanea.


In un’epoca dominata dalla brama di possesso e dall’illusione della visibilità, l’amuleto di “Lo Deseado” diventa simbolo di un desiderio sfrenato che cela, in realtà, la frustrazione di una società che seppellisce i propri valori sotto il peso dei social media e della comunicazione di massa. Al centro della narrazione, un padre tormentato dal senso di colpa per la sua assenza e terrorizzato dal confronto con la figlia ormai adulta, e un’anziana donna logorata dal rimpianto di una vita sprecata. Due esistenze sospese, che si muovono come su un sentiero impervio delle Sierras argentine, tra curve, ostacoli e scelte ineluttabili.

 

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L’elemento magico, che in “Lo Deseado” si fa chiave drammaturgica, non è solo un espediente narrativo, ma una porta d’accesso a un cinema che fonde suggestioni fantasy e realismo emotivo. Con una messa in scena sensoriale e immersiva, Mascambrioni conduce lo spettatore in un viaggio affascinante, in cui il confine tra desiderio e dannazione si assottiglia pericolosamente.
Il film sarà presentato in anteprima mondiale presso il Bif&st 2025, successivamente presso i festival di Friburgo e BAFICI a Buenos Aires.

 

Un padre assente, una donna sola e un antico amuleto che esaudisce desideri: quando il passato bussa alla porta, ci si può affidare all’occulto?

An absent father, a lonely woman, and an ancient amulet that grants wishes—when the past comes knocking, can one truly trust the occult? 

 

 

sinossi (italiano)

Dopo una lunga assenza, Augustin invita sua figlia Emma a passare del tempo insieme a lui, tra le baite sperdute della Sierras de Comechingones. A custodire il luogo c’è Elda, una donna solitaria e triste che da molto tempo desidera un futuro lontano da lì. Quando compare un antico amuleto, che ha il potere di esaudire i desideri, Elda e Augustin avranno forse l’occasione per riscrivere il loro passato.

 

synopsis (english)

After a long absence, Augustin invites his daughter Emma to spend time together in the remote cabins of the Sierras de Comechingones. The place is guarded by Elda, a solitary and sorrowful woman who has longed for a future far from there. When an ancient amulet appears, one that has the power to grant wishes, Elda and Augustin may finally have the chance to rewrite their past.

 

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director' bio

Darío Mascambroni (36) is an Italo-Argentine director, screenwriter, and producer, born in Córdoba, Argentina, to parents of Sicilian origin. In 2016, he made his directorial debut with Primero Enero, which was selected for the Berlinale (Generation Kplus section) and won the Best Argentine Film Award and the FEISAL Award at BAFICI 2016. Primero Enero was also nominated for the Grand Prix at the Fribourg International Film Festival in 2017. In 2018, he directed his second feature film, Mochila de Plomo, which was selected for the Berlinale (Generation Kplus section), São Paulo, Fribourg, and BAFICI, where it won the ACCA Award for Best Film. In 2019, Darío was among the directors selected for the Berlinale Talents program. Beyond the festival circuit, his films have been distributed on platforms such as MUBI, Movistar Plus, and Amazon Prime Video. Lo Deseado is his third feature film.

 

bio del regista

Darío Mascambroni (36) è un regista, sceneggiatore e produttore Italo-Argentino nato a Córdoba, Argentina da genitori di origine siciliana. Nel 2016 ha esordito come regista con Primero Enero, selezionato alla Berlinale (sezione Generation Kplus), vincitore del premio per il Miglior Film Argentino e del Premio FEISAL al BAFICI 2016. Primero Enero è stato anche nominato per il Gran Premio al Fribourg International Film Festival 2017. Nel 2018 ha realizzato il suo secondo lungometraggio, Mochila de Plomo, selezionato alla Berlinale (sezione Generation Kplus), a São Paulo, Fribourg e al BAFICI, dove ha vinto il premio ACCA per il Miglior Film. Nel 2019, Darío ha fatto parte dei registi selezionati nel programma Berlinale Talents. Oltre al circuito dei festival, i suoi film sono stati venduti a piattaforme come MUBI, Movistar Plus e Amazon Prime Video. Lo Deseado è la sua terza opera di lungometraggio.

 

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